domenica 17 marzo 2013

Un augurio al presidente della camera



A nome di tutti gli “esodati”: contributori volontari, mobilitati, esodati, licenziati  senza tutele, cessati, esonerati donne esodate e licenziate, cosiddetti quindicenni, la ringraziamo vivamente delle sue bellissime parole nel discorso del suo insediamento. Parole che ci hanno anche riguardato e che auspichiamo si traducano presto in provvedimenti legislativi atti a ripristinare il costituzionale diritto alla pensione per oltre 400.000 famiglie italiane che una ingiusta ed iniqua riforma previdenziale stà condannando ad anni di indigenza. In lei riponiamo le nostre forti aspettative e la speranza che nei prossimi mesi venga posta la parola fine a questi 15 mesi di vero e proprio calvario che stiamo vivendo con le nostre famiglie nella grave angoscia per l’incertezza del futuro del nostro progetto sociale. Ci permetteremo di richiamarla rispettosamente e spesso verso questo impegno che oggi a richiamato nel suo primo discorso alla camera dei deputati. Grazie ancora per le sue parole mentre le formuliamo i nostri sinceri e calorosi auguri di buon lavoro.

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