Ai parlamentari della
XVII legislatura inviamo un dossier sulla situazione dei lavoratori cosiddetti “esodati”.
Siamo certi che per il loro impegno già mostrato nella precedente legislatura,
o per la novità delle problematiche che si troverà ad affrontare nel loro primo
incarico parlamentare, troveranno il dossier di grande utilità per informarsi
sulla reale portata del dramma sociale che ha scatenato la riforma pensionistica
introdotta dal precedente governo e per dissipare i dubbi che ancora possono
essere presenti intorno a questa questione che, dopo essere stata riconosciuta
da tutti come un grave errore, è assolutamente da risolvere. La rete dei
comitati di “esodati”, mobilitati, contributori volontari, donne “esodate”
mobilitate licenziate (ESMOL),“quindicenni”, esonerati, fondi di settore e
licenziati conferma il suo impegno a dialogare con tutte le forze politiche che
sono disponibili ad un confronto finalizzato a definire un percorso che,
attraverso le proposte contenute nel dossier inviato, garantisca in ogni caso
la deroga dalla riforma Fornero a tutti i non salvaguardati attraverso una
soluzione di tipo previdenziale. Ci affidiamo ai parlamentari, certi che
vorranno leggere attentamente il documento e riflettere sulla nostra
condizione, in particolare sulla posizione di coloro che ancora non sono
salvaguardati, e nella certezza che vorranno farsi carico delle iniziative
legislative atte a definire la soluzione previdenziale per tutti gli “esodati”,
offriamo di seguito il nostro contributo per una migliore e definitiva
comprensione.
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