Lettera aperta al ministro.

Gentile ministro, abbiamo accolto con favore le sue ripetute dichiarazioni pubbliche circa la sua apertura al dialogo, ultima delle quali contenuta nella lettera al Corriere della Sera del 23 ottobre ultimo scorso ed abbiamo risposto alla sua lettera con un nostro documento che il Corriere della Sera ha pubblicato in data 26 ottobre, nel quale abbiamo fatto una serie di obiezioni alle tesi da lei sostenute. Conciliando perciò la sua volontà di dialogo con la nostra esigenza di essere ascoltati riguardo a tematiche che ci coinvolgono direttamente e vedendo nella comunicazione epistolare a mezzo stampa uno strumento del tutto inefficace, come rete dei comitati, che comprende a oggi tredici diversi comitati autoconvocati e distribuiti su tutto il territorio nazionale, le chiediamo formalmente un incontro nel quale dibattere i temi che abbiamo esposto nel nostro documento citato e altri di grande rilevanza quali il regime delle salvaguardie alla riforma e le prospettive per le persone che allo stato attuale ne sono escluse. Certi che ci concederà questa opportunità dando tangibile segno della sua capacità di dialogo, le porgiamo i nostri migliori saluti. Michele Carugi (a nome della rete dei comitati).