Ciao, sono Lina Di Palma e sono esodata! Il 31
dicembre 2010, d’accordo con le Poste Italiane, avendo 38 anni e mezzo di
lavoro e 57 anni compiuti ho accettato di licenziarmi. Avrei fatto i 40
anni di lavoro a giugno 2012, con lo scalone Maroni avrei slittato di un anno e
di conseguenza avrei cominciato a ricevere la pensione a giugno 2013. Poichè
avevo un anno e mezzo di contributi scoperti per arrivare a 40 anni l’azienda
mi ha anticipato i soldi ed io avrei dovuto versare all’Ipost i bollettini di
pagamento. Il piccolo, grande problema è che da più di due anni l’Ipost è stata
assorbita dall’Inps ma a tutt’oggi (e nonostante solleciti miei, e sono anche
andata a Roma a fine anno all’Inps Nazionale) mi hanno detto che aspettavano la
circolare applicativa ed il decreto Milleproroghe per definire come e quando
pagare. Poichè a tutt’oggi tutto tace ed il decreto dei 65.000 esodati dice tra
l’altro che devi avere almeno effettuato un versamento o comunque avere avuto
l’accettazione al pagamento, io sono ancora in alto mare e non so ancora se
avrò diritto o meno a quanto comunque è sacrosanto diritto mio avere poichè
quando io ho firmato al 31 dicembre 2010 la Signora Fornero non sapeva neanche
di diventare un tecnico che piange per noi poveri e mai più pensionati
del governo Monti!
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