lunedì 19 marzo 2018

Un incontro per continuare...


Nell’incontro che si terrà presso il centro commerciale MyLodi, Lodi (via Achille Grandi 6/8) venerdì, 30 marzo 2018, a partire dalle ore 11, il comitato esodati di Lodi avrà modo di ripercorrere la storia di una mobilitazione che, in modo autonomo, indipendente e laborioso, è riuscita a farsi riconoscere come parte sociale e a far ripristinare un diritto sacrosanto, scavalcato da una legge iniqua e lacunosa. Nei lunghi anni di partecipazione e confronto con le istituzioni, il comitato esodati di Lodi ha sviluppato un’articolata esperienza che vuole rendere pubblica, continuando le sue attività di ricerca, informazione e comunicazione. Un lavoro che si rende necessario perché, nonostante le otto leggi di salvaguardia, rimangono ancora circa seimila esodati che vivono nell’incertezza, e a cui va data una risposta, e perché è maturata una consapevolezza e una viva preoccupazione rispetto alle modalità con cui vengono trattati i temi della previdenza, dell’assistenza e del welfare in generale. Non avendo dimenticato gli anni dalla fine del 2011 a oggi, segnati dall’angoscia, dall’urgenza, dalla necessità, dal bisogno di non sentirli soli, dall’impegno assiduo e quotidiano alla ricerca di una soluzione, il comitato esodati di Lodi intende ribadire la sua attenzione con tempi e strumenti che andranno via via definendosi, ma restando fedele a uno spirito creativo e aperto alle sollecitazioni e alle collaborazioni. Oltre a ribadire la continuità dell’esistenza del comitato esodati di Lodi, l’incontro del 30 marzo sarà l’occasione, per annunciare le prossime iniziative, a partire dalla manifestazione multimediale C’era una volta il lavoro, in fase di definizione, e per la presentazione di un ospite davvero speciale, Chiara Giacobbe. 

1 commento:

  1. Come sempre ... sul pezzo !!! Grazie Stefano della notizia in anteprima di cui non ero ancora al corrente.

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