Venerdi 8 giugno, Luigi Lacchini per tutti gli "esodati" con Eugenio Vicini e Francesco Cisarri per la CGIL di Lodi hanno presentato in un'affollata conferenza stampa l'organizzazione, il programma e le finalità di C'era una volta il lavoro, iniziativa promossa per sabato prossimo, 16 giugno, in piazza della Vittoria a Lodi. Oltre a ricordare il fitto calendario della manifestazione, che comincerà alle 11 con l'incontro nell'aula magna del liceo Verri con Daniele Segre, regista che ha dedicato gran parte della sua filmografia proprio ai temi del lavoro, è stata ricordata l'essenza specifica dell'evento che, pur partendo dal dramma specifico degli "esodati", è dedicata a tutti i risvolti più problematici del mondo del lavoro, dal precariato alla disoccupazione. Con una sensibile attenzione ai temi della solidarietà, visto che nel corso delle otto ore di C'era una volta il lavoro, saranno raccolti fondi per le genti colpite dal terremoto e sarà venduto, a cura degli "esodati", il libro di Peppino Castelvecchio L'utopia possibile, il cui ricavato è destinato ai progetti di social housing della cooperativa Il Pellicano. Non soltanto per la cronaca, va segnalato che la conferenza stampa è stata conclusa da Evasio Muraro, artista che agli "esodati" ha già dedicato il videoclip di La fabbrica in silenzio e che sarà uno dei protagonisti di C'era una volta con La corte del re Sole, Bujaka, Liquid Clock, il Laboratorio degli archetipi e l'associazione Fabularia: tutti, come è stato ribadito, intervenuti a titolo spontaneo e gratuito.
Nessun commento:
Posta un commento