Tre anni di lotte e di solidarietà che sono passati anche attraverso il piccolo strumento offerto da questo blog che è stato (e sarà ancora) un po' un diario di bordo, un po' un filtro delle tante, a volte troppe, informazioni che riguardavano gli esodati, un po' album fotografico, un po' snodo per restare in collegamento con amiche e amici che ci hanno sostenuto, ognuno con le sue capacità e con le sue possibilità, tutti con la stessa sensibilità. Più di 20.000 pagine sfogliate possono essere poche o tante, dipende dai punti di vista, ma intanto è un altro traguardo che è stato raggiunto e, alla fine del 2014, ci serve a ricordare che gli esodati esistono ancora, non sono scomparsi. Anzi.
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