Abbiamo
raccontato cosa non ci fa dormire la notte, abbiamo elencato le porte a cui
abbiamo bussato, abbiamo spiegato gli accordi e le salvaguardie, abbiamo
descritto i patti traditi, abbiamo vissuto una giornata insieme discutendo,
fotografando, cantando e festeggiando perché se c’è un tratto che ci ha
distinto è che non ci siamo mai risparmiati un sorriso. Vogliamo ringraziare
tutti coloro che si sono prestati, che hanno scritto, suonato, cucinato,
filmato, fotografato, incollato per averci aiutato a raccontare la nostra
storia, quello che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo. Vogliamo abbracciare
tutti quelli che hanno partecipato e mandare un saluto anche alle 59.936
persone che hanno visitato C’era una volta il lavoro in rete. Ci siamo ancora, e non siamo pochi.
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