Buongiorno, sono un ex dipendente della Livosi
di Milano che nell’agosto scorso per diminuzione di fatturato ha tagliato dei
posti di lavoro. Al momento, mi sono preoccupato parecchio, ma sapendo che nel
maggio 2012 avrei maturato i requisiti per la pensione (quota 97), ho cercato,
masticando amaro, di farmene una ragione. Ma purtroppo per me e per i miei
compagni di sventura è comparsa la signora Fornero, che in un attimo ha
cancellato tutto, i miei diritti, le mie aspettative, la mia vita. Il giorno dopo
l’uscita del cosiddetto decreto “Salva Italia” ho scoperto di avere la deroga e
quindi di essere meno sfortunato di altri, certezza durata poco perchè la cara
ministra ha cominciato a parlare di numeri e che non ci sarebbero state risorse
per tutti. Ora è uscito il decreto per i salvaguardati e se non mi ritrovo fra
i 65000 vincitori di questa lotteria, mi restano due vie: aspettare la pensione
di vecchiaia, o pagare qualche decina di migliaia di euro(naturalmente
rinunciando a mangiare). Da mesi vivo questo inferno e sto cercando insieme ad
altri nella mia situazione di reagire, di non lasciarmi sopraffare, di non
darla vinta a questi cosidetti banchieri che stanno lavorando per noi con
“equità”. Alberto, uno dei 390.000 sventurati in cerca di giustizia, in questo
disgraziato paese.
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